Lu '''spizziali''' è na pirsuna lauriata n farmacìa c'asèrcita l’attivitati di priparari e vìnniri midicinali. ▼
▲Lu '''spizziali''' è na pirsuna lauriata n [[farmacìa ]] c'asèrcita l’attivitati di priparari e vìnniri midicinali[[midicina]]li.
== La donna, medico del popolo ==
"Il solo medico del popolo , per mille anni, e' stata la [[donna]], soprattutto alcune che, farmaciste ante litteram, conoscevano le erbe curative migliori, sapevano preparare infusi, impacchi, fasciature per impedire infezioni in caso di ferite utilizzando foglie con proprieta'". Una spiegazione convincente, quella della dottoressa Paola Franchiolo, donna di profonda cultura, sia medica che storica. E nel pronunciare questa massima di saggezza, che e' un frammento di storia professionale, la piu' longeva titolare di farmacia della [[provincia di Alessandria]] ha lo sguardo rivolto al grande mortaio, uno degli arredi del suo negozio: la farmacia "Alla [[Bollente]]" di [[Acqui Terme]] . Un mortaio che, nella precedente conduzione della farmacia "Alla [[Bollente]]", sotto i Portici Saracco, a lato di corso Italia, era usato dagli [[Ebrei]] dell'antico [[ghetto]] per pestarvi mandorle e altre semenze da cui ricavare sciroppi e sostanze curative naturali. Un documento concreto di come sia cambiato, oggi, il modo di essere farmacisti. "Oggi, ma gia' nel [[1956]] , quando mi sono laureata a [[Parma]] , le frontiere tra la [[scienza]] e quella che un tempo era definita "[[superstizione]]" passano soprattutto attraverso la coscienza morale. Gia' gli imperatori, i re, i papi, i baroni piu' ricchi avevano qualche dottore di [[Salerno]] , qualche Moro, qualche Ebreo da consultare- racconta la dottoressa Paola Franchiolo- ma la gente di ogni condizione, e si puo' dire tutti, non consultava che la "Saga" o "Saggia Donna ". Se non guarivano, la insultavano, le dicevano "[[Strega]]". Ma in genere, per rispetto e paura insieme, la chiamavano "Buonadonna " o "Belladonna", dal nome che si dava alle [[Fata|fate]]". Attualmente, grazie ai lasciti dell'[[Illuminismo]] e ai progressi scientifici del XIX secolo, qual'e' il ruolo della farmacista in generale, e di chi, come lei, e' titolare di una [[farmacia]] e quindi con un impegno ancora maggiore ? " Il consumatore e' cambiato molto negli ultimi anni, e il nostro ruolo e' in continuo "aggiornamento " .La richiesta d'assistenza negli acquisti porta attualmente a una domanda crescente della distribuzione specializzata, e se dall'altra parte del bancone vi e' una donna, la cliente, di qualsiasi eta', si sente da subito piu' compresa ed e' meglio "disposta" ad essere consigliata.
[[CategoryCatigurìa:Prufissioni]]
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